Ristrutturare casa significa anche rinnovarla, migliorarla e conferirle uno stile e un gusto nuovo, magari più giovane e fresco, anche in un’abitazione non di nuova costruzione. Per farlo esistono diverse soluzioni e quella di rinnovare la cucina risulta essere, anche per l’importanza che ricopre questo ambiente, una delle più importanti e preziose. Scopriamo perché e come fare per non sbagliare.
Perché rinnovare la cucina
Arriva un momento in cui dopo tanti anni ci si stanca dello stile degli ambienti domestici. La casa è una realtà viva che cresce e cambia insieme alle persone che la abitano. Dopo un po’ di anni, quindi, è sempre utile intervenire per migliorare l’abitabilità, la funzionalità e la bellezza degli spazi della propria casa. Nel rinnovare la cucina si possono perseguire diversi obiettivi: dal desiderio di realizzare una cucina moderna (più in linea con i trend del momento) al valorizzarne l’arredo con soluzioni e accorgimenti specifici, passando per la sostituzione degli elettrodomestici in una prospettiva di risparmio energetico, la riparazione di guasti e problemi fino alla rimodulazione dei suoi spazi.
Sono quindi tante le ragioni, personali o tecniche, che giustificano il rinnovamento della cucina. Una ristrutturazione che, se ben condotta, è in grado di dare sempre grandi soddisfazioni.
Come rinnovare la tua cucina
Per rinnovare la cucina non è sempre necessario stravolgerla; spesso, complice lo spazio ridotto o un budget moderato sul quale contare, non si possono fare modifiche troppo invasive. Questo però non impedisce di migliorare l’aspetto della cucina e renderla più adatta alle proprie esigenze.
Un primo consiglio da valutare riguarda la sostituzione del paraschizzi. Al di là dell’utilità di questo elemento, esso si rivela fenomenale per donare alla cucina una nuova identità, fatta di colori, vivacità ed emozioni, tutto quello di cui si ha bisogno.
Un secondo elemento da valutare è la pittura delle pareti. Questo lavoro, non particolarmente costoso, permette di donare la classica rinfrescata a un ambiente dove il calore, l’umidità e gli odori costituiscono sempre un fattore critico, ma anche e soprattutto di rinnovare il look della propria cucina trasformandola quasi completamente.
La sostituzione degli elettrodomestici (di pari categoria o, per esempio, il passaggio dai fornelli a gas a quelli elettrici) o l’introduzione di uno nuovo (come la lavastoviglie) ha il duplice vantaggio di migliorare l’efficienza energetica (e quindi ridurre i consumi) ma anche di modificare lo sviluppo della cucina. Specialmente in quelle modulari si ha una maggiore possibilità di personalizzazione, intervenendo anche solo su una piccola parte ma riuscendo a lasciare un’impronta importante e tale da rinnovarne la vivibilità.
Un intervento più costoso ma anche più gratificante è quello che prevede la sostituzione del top. L’usura degli anni, l’essere passato di moda o altre motivazioni rendono la sostituzione del piano della cucina una scelta vincente per trasformare questo ambiente migliorandone le caratteristiche.
Laddove possibile l’aggiunta di mensole a giorno, ripiani e altri elementi contenitori si rivela utilissima sia per aumentare lo spazio della cucina, ma anche per donarle uno stile più caratteristico e, con un intervento molto semplice, cambiarne profondamente il look e lo stile.
Le serie di Fap Ceramiche
Nei lavori di rinnovamento della cucina merita un attenzione particolare le serie di Fap Ceramiche. Questa si inserisce a pieno titolo nei trend d’arredamento del 2023 e rappresenta, con le sue finiture brillanti, colorate e floreali, una soluzione perfetta per ravvivare e rinnovare lo stile della cucina. Grazie a queste piastrelle. infatti, si ha la possibilità di realizzare delle piccole creazioni artistiche capaci di donare creatività, vivacità e personalità all’ambiente della cucina. Anche grazie all’utilizzo di tecniche di stampa digitale innovative le collezioni di Fap Ceramiche consentono di raggiungere effetti meravigliosi, sorprendenti e in grado di donare quell’effetto wow indispensabile per migliorare la vivibilità di un ambiente domestico.